ARTOUR-O il MUST – il MUSeo Temporaneo
“ Caminante no hay camino, se hace camino al andar ” Machado
ARTOUR-O il MUSeo Temporaneo, MUST, è un appuntamento internazionale d’arte, design, incontri, cenacoli, conferenze, performance, focus, B2B e PR, caratterizzato da mostre ed eventi dislocati nelle città ospitanti. Palazzi storici, hotel de charme, giardini, parchi, ne costituiscono il contesto.
Il progetto nasce per portare l’arte in giro per il mondo, proponendo sia la figura dell’artista come “Faber” in dialogo con il committente, sia ricreare un modo di vivere “made in Italy” riportando l’arte nel suo alveo naturale, “la casa”. I visitatori sono invitati ad entrare in un ambiente dove arte, design e bellezza, sono i protagonisti indiscussi.
Ad oggi, ARTOUR-O il MUST è stato a Firenze, Genova, Beijing, Roma, Hangzhou, Shanghai, Yiwu, Montecarlo, Londra, Mérida, Praga, Barcellona, Madeira, Malta e Matera.
ARTOUR-O, Arte in Tour, a cui si è poi aggiunta la O facendone di fatto una “persona”, suggerisce l’idea del viaggio ma anche della ricerca e della scoperta. È un personaggio immaginario, una guida ideale, per esplorare il variegato mondo artistico creando un dialogo tra l’arte di oggi e quella di ieri, che ha generato quel patrimonio inestimabile che è il nostro paese. Firenze ne è un esempio emblematico.
Il visitatore si trova così in una dimensione diversa, più stimolante, con la possibilità di immergersi nella realtà artistica del nostro momento storico e i partecipanti ne condividono l’ambiente, l’atmosfera e le occasioni lavorative.
ARTOUR-O il MUST predilige l’ecletticità, vero patrimonio di questo Paese, e intende riportare l’attenzione sulla complementarità dei diversi rami dello scibile, dall’ingegneria alla letteratura, alla musica, alla versatilità di cui Fausto Melotti, come Bruno Munari, Daniele Lombardi, Giorgio Faletti, Giua sono i testimoni. Come nell’imprenditoria Adriano Olivetti, Vittorio Livi, Davide Viziano e Andrea Margaritelli sono esempi recenti.
Tempistica
Dall’adesione al progetto al momento dell’apertura dell’evento: tra 4 e i 5 mesi. Apertura al pubblico dai 5 ai 7 giorni
Gli interlocutori
Aziende, Istituzioni, Fondazioni, Università, Musei, Associazioni, interessati ad aprire nuove vie di business o amplificare quelle esistenti
Il programma – Le sezioni – Gli strumenti
Il programma mirato a individuare nuove vie o ad ampliare quelle esistenti si suddivide in 8 sezioni: Interior, nel Parco, in Città, a Tavola, Focus e B2B, gAt, Kids, ARTOUR-O d’Argento.
È prevista una preview, la presentazione dell’intero evento in tutte le sue sfaccettature. Fa seguito l’opening, su invito, con le Autorità e i giornalisti, il ricevimento, per finire con gli ormai noti cenacoli di ARTOUR-O.
Le giornate sono dedicate quindi alla visita della “casa speciale” allestita nelle sedi principali e nei diversi luoghi in città, ai focus degli stessi protagonisti o di relatori su temi di sicuro interesse “Best Practices” per presentare la propria attività, i gAt premi per i giovani Artisti e/o per i giovani di mente in genere, i laboratori per i bambini, alle ormai tradizionali cene degli ARTOUR-O a Tavola dove business ed arte sono parte del menu.
Il momento culminante si ha la consegna degli ARTOUR-O d’Argento. Il riconoscimento particolare è dedicato, grazie alla targhe d’oro o d’argento, a tutti coloro che hanno fatto dell’arte il proprio sistema di vita e motore di economia, condividendo la propria passione con la comunità, contribuendo così ad arricchirla emotivamente e culturalmente.
ARTOUR-O insieme a tutti gli Amanti dell’Arte intende raccogliere il messaggio dell’illuminata Committenza del passato che ha reso uniche le nostre Città d’Arte.