ARTOUR-O il MUST, curioso e nomade com’è, nel 2021 ha deciso di cambiare il proprio format tradizionale.
Non più due appuntamenti all’anno ma un network diffuso di Presidi in giro per il mondo, tutti connessi dalle Tetraktys con le “Variazioni sul tema di Dante”. Così da adattarsi alle nuove esigenze e diffondere ancora di più il suo messaggio.
Un’edizione continuativamente in progress, segnata da una moltitudine di tappe in Italia e all’estero, in cui pubblico e ospiti sono invitati a partecipare in prima persona.
ARTOUR-O e le Variazioni sul tema di Dante
al GeroGiLab Cascina di Borgo Poncarale BS
a Palazzo Doria De Fornari – agenzia Generali a Genova
alla Scuola Dante Alighieri – Asunción, Paraguay
al MACA Museo de Arte Contemporaneo Atchugarry – Maldonado, Uruguay
a Genova
al Museo Archeologico dell’alto Mantovano – Cavriana MN
700 opere uniche per i 700 anni di Dante e 70 studi preparatori costituiscono le Tetraktys. Il concetto risale a Pitagora e vede il 10 come numero divino quale somma di 1+2+3+4. Il lessico di 10 artisti appassionati del Sommo Poeta si modula cosi sul tema di Dante tra focus, incontri, luoghi ricchi di fascino, cenacoli, selfy, e un momento ludico-creativo che coinvolge l’osservatore.
Un ARTOUR-O inedito quindi torna a Firenze intrecciando arte economia lingua italiana.
Questo è solo l’incipit di un lungo percorso che, partendo dall’Accademia delle Arti del Disegno, continua in Città e “fuori le mura”, per poi tornare a Firenze per l’apertura del museo della storia della lingua italiana a Santa Maria Novella. Committente il Comune di Firenze.
Il rapporto tra Arte e Committenza ha radici antiche. Pericle, Mastarna, Augusto Imperatore, Lorenzo il Magnifico Isabella d’Este, papi principi imperatori, tutti a ben vedere grandi “manager” che vedevano nell’arte uno strumento per comunicare la propria identità. ARTOUR-O il MUST dal 2005 ne testimonia l’attualità, e ora più che mai data la confusione generata dall’uso improprio della pubblicità che esalta la visibilità del sensazionalismo e non l’arte. Per fortuna menti illustri da anni e anni si levano a difenderla e per questo rimando a Giovanna Rotondi Terminiello e a Paolo Maria Maria, e attraverso loro a Marc Fumaroli, e a Paolo Manazza che con “Le finalità dell’arte dopo l’11 settembre” ci offre una summa del pensiero dei grandi teorici, tra i tanti Kant ma anche Nigel Warburton, Roberto Longhi, Raffale De Grada.
Così confortato ARTOUR-O continua il percorso “sull’arte di oggi”, iniziato nel 2005, e presenta i 10 artisti della Committenza di questa puntata, testimoni dei parametri di armonia, bellezza, gusto, cultura e maestria.