Si è chiusa domenica 10 marzo con la consueta consegna degli ARTOUR-O d’Argento, i riconoscimenti dedicati ai Committenti, la IX edizione fiorentina di ARTOUR-O il MUST, la piattaforma dedicata ai progetti d’arte e cultura ideata nel 2005 dall’arch. Tiziana Leopizzi.
Per quattro giorni mostre, incontri, conferenze e cene conviviali hanno animato Villa La Vedetta, location principale dell’evento, e i numerosi luoghi in centro città come, ad esempio, l’Accademia delle Arti del Disegno e il Chiostro del Museo di Santa Maria Novella.
Gli ARTOUR-O d’Argento sono andati a Massimo Cotto, manager e giornalista musicale, Assessore del Comune di Asti e Cavaliere della Repubblica e a Luigi Bonotto grande imprenditore e titolare dell’Archivio Bonotto nato in seguito alla sua assidua frequentazione di artisti d’avanguardia e Fluxus.
Uno speciale ARTOUR-O d’Argento è stato consegnato al critico d’arte Philippe Daverio per la sua grande opera di diffusione e divulgazione dell’arte e della cultura.
La nuova edizione fiorentina – si tratta della XVII in assoluto dati i due appuntamenti annuali – è stata anche quest’anno ricca di presenze molto significative: al graditissimo ritorno della Fondazione Fiumara d’Arte, della Fondazione MUDIMA, del Museo Luzzati e del Politecnico di Milano che ha presentato i prototipi dei gioielli realizzati dagli studenti della Prof. Alba Cappellieri, si sono affiancate quest’anno alcune preziose “new entry”. Segnaliamo, tra le altre, il Comune di Asti con la mostra itinerante “My Secret Life” ideata dall’Assessore Massimo Cotto, che vede musicisti e personaggi celebri del calibro di Bob Dylan, Leonard Cohen, Laura Pausini, Giua e Giorgio Faletti, cimentarsi con colori e pennelli, l’Officina delle Zattere, nuovo spazio d’arte e cultura da poco inaugurato a Venezia che ha presentato la video proiezione sulla facciata da Villa La Vedetta realizzata dall’artista Giorgio Merigo con il supporto tecnico dell’azienda “…not only by Telnet”, l’Accademia di Belle Arti di Roma con Vincenzo Scolamiero, Luca Coser e i loro studenti e numerose Aziende, come la Giovannetti Collezioni, Bubbles Factory e Fani Gioielli che in “prima persona” dialogano con il mondo dell’arte contemporanea e del design nella loro qualità di Committenti come MISA Fonte del Giglio. Come ogni anno il messaggio lanciato da ARTOUR-O sull’importanza della Committenza, da sempre strutturale al nostro Paese, si concretizza nell’attenzione riservata alle imprese che si mostrano interessate al lessico artistico come strumento privilegiato di comunicazione e di crescita.
Inaugurate il giovedì 7 con un opening su invito, le stanze di Villa La Vedetta sono rimaste aperte al pubblico da venerdì 8 marzo a domenica dando vita ad un museo vivace e vitale data la fortissima identità che connota gli enti e gli artisti presenti. In mostra a Villa La Vedetta anche i finalisti della seconda edizione del Premio gAt che quest’anno è dedicato ai Giovani Artisti di Talento Emiliani, la cui selezione è stata affidata alle curatrici Olivia Spatola e Manuela Valentini. La giuria composta da numerosi esperti del settore ha assegnato a Sara Menegatti il primo premio: una mostra personale presso F_AIR Florence Artist in Residence che collabora all’iniziativa. L’assessore Massimo Cotto ha inoltre invitato i primi tre classificati del Premio, David Berkovitz e Giulia Manfredi, ad esporre le loro opere ad Asti, nell’ambito di una collettiva dedicata a loro.
Tra i momenti centrali della manifestazione anche quest’anno i focus di approfondimento che hanno coinvolto relatori d’eccezione raccogliendo un pubblico numeroso, si è parlato del linguaggio e del lessico artistico con Santa Nastro, giornalista di Artribune, Serena Bedini, insegnante di scrittura creativa. Luigi Zangheri, Presidente dell’Accademia delle Arti del Disegno e Maurizio di Maggio, storico dj di RMC Radio Montecarlo. Si è discusso anche di professioni creative, legate all’eredità di Leonardo da Vinci, emblema della multidisciplinarietà, con Felice Limosani, storyteller che si occupa di comunicazione non convenzionale e Cesare Feiffer, architetto esperto in restauro. Sempre in relazione alla al mondo dell’architettura che convoglia e sintetizza più comptenze, uno dei focus di sabato 9 ha coinvolto gli architetti Alessandro Jaff, Karim Amirfeiz e Bruna Moresco. Carlo Vannicola ha invece coordinato i relatori che ci hanno guidato in un interessante momento dedicato alla neuro estetica con Alessandro Bertirotti, Stefano Bettega, Giuseppe Lotti, Mirco Balducci e Raffaella Fognoni e il Prof. Carlo Orefice ha parlato dei colori della salute, legato al tema dell’alimentazione.
La mostra ARTOUR-O a Tavola, dedicata al rapporto degli artisti con il cibo, allestita presso il Ristorante Onice di Villa La Vedetta ha fatto da cornice ha due appuntamenti conviviali accompagnati da vini d’eccezione del Marchesato degli Aleramici e del Principe Corsini. Alessandra Oddi Baglioni, MISA d’Argento 2012, e Alberto Presutti, maestro di galateo hanno parlato del Galateo della Tavola e Leonardo Romanelli, critico gastronomico, ci ha guidato in un viaggio alla scoperta dei corretti abbinamenti tra menù e vini.
ARTOUR-O è da dedicato in modo particolare ai bambini e alle nuove generazione e al pubblico dei più giovani e quest’anno Rosaria Fabrizio, curatrice della Stanza Delle Meraviglie di Panorama Museum allestita a Villa La Vedetta, ha organizzato un laboratorio ludico didattico alla scoperta dell’arte per I più piccoli in collaborazione con Caterina Bellandi -onlus Milano 25- e il Clown Pasticca.
Durante i quattro giorni della manifestazione, come di consueto, è stato allestito il percorso di ARTOUR-O in CITTA’, scandito da opere d’arte contemporanea, inserite in contesti storici, che tocca i luoghi più affascinanti ed esclusivi del capoluogo toscano. Ne hanno fatto parte musei come il Museo di Santa Maria Novella e il MNAF – Museo Nazionale Alinari della Fotografia, spazi come Palazzo Giovane, la Biblioteca di Scienze Tecnologiche di Architettura con gli artisti dell’Associazione Arte nel Chianti e la sede di F_AIR Florence. Coinvolti anche palazzi dell’aristocrazia e dell’imprenditoria fiorentina come Palazzo Antinori con gli artisti di Art Art Impruneta selezionati da Francesca Roberti, hotel come il Grand Hotel Minerva con la mostra curata da Alessandro Pieroni -artsnet.eu- gallerie d’arte quali Santo e Ficara, Poggiali e Forconi e Biagiotti Progetto Arte e laboratori artigiani come Penko Bottega Orafa e gli spazi della Fani Gioielli con la scultura di Brunivo Buttarelli. Alcune delle location sono aperte solo per l’occasione e quest’anno il fil rouge del percorso in città sono le sculture di Antonio Noia che si troveranno in quasi tutte le location, accompagnando i visitatori.
Quest’anno più che mai sono tanti gli amici e i partner da ringraziare oltre alla Famiglia Grassi, alla Concerto Hotels e Villa La Vedetta che ospita la manifestazione da anni con grande partecipazione, la DrVranjes per l’arredo delle stanze di Villa La Vedetta con le sue fragranze, la Fratelli Branca Distillerie per l’aperitivo dell’opening, il Marchesato degli Aleramici e la Principe Corsini per le selezioni di vini. Le ragazze volontarie della FUA – Florence University of Arts e la coopertiva di taxi So.Co.Ta pe ril supporto organizzativo,Paolo PenkoBottegaOrafa e Silvano zanchi per le targhe e I premi, il Comune, I Musei Civici Fiorentini e le location in centro Firenze per la collaborazione. Grazie ai nostri media partner che hanno seguito la manifestazione.
L’evento si è svolto con il Patrocinio del MiBAC, del Comune e della Provincia di Firenze e della Regione Toscana. L’evento è inoltre patrocinato dalla Fondazione Centro Studi e Ricerche Professione Architetto.