Si è conclusa la quattro giorni di inaugurazioni, incontri e focus della VII edizione a Firenze, la XIII in assoluto, di Artour-o il Must, evento dedicato alle arti contemporanee con mostre temporanee ed esposizioni che rimarranno aperte fino all’estate.
Per quattro giorni Firenze si è trasformata in un grande palcoscenico di arte contemporanea e migliaia di visitatori hanno affollato palazzi, musei, gallerie e gli spazi interni ed esterni di Villa La Vedetta. Sono stati presentati artisti, fotografi e designer, anche con la partecipazione dell’Accademia di Belle Arti di Brera, del Politecnico di Milano e della Facoltà di Architettura di Genova, nell’ottica di riproporre il nostro vivere quotidiano.
Quattro gli step di questa edizione:
1 – Interior Allestimenti di arte e design all’interno dei saloni e delle stanze della magnifica location di Villa La Vedetta solitamente accessibili ai soli clienti sono stati aperte agli Amici di Artour-o. Questi i Leaders di progetto che sono stati invitati
2 – Percorso in Città Partito dall’amatissima sede del Grand Hotel Minerva, ha toccato il Museo di Santa Maria Novella con gli spazi del Chiostro e del Cappellone degli Spagnoli, il MNAF – Museo Alinari di Fotografia e i palazzi storici come l’Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella, Palazzo Antinori , Museo del Bigallo, la Venerabile Arciconfraternita della Misericordia, Palazzo Rosselli del Turco con i progetti degli allievi della Facoltà di Architettura di Genova, oltre alle Arti Orafe e le gallerie Biagiotti, Alessandro Bagnai, il Ponte e la Fondazione Studio Marangoni.
Il pubblico ha avuto il privilegio di accedere a luoghi aperti appositamente per questo evento, quali il giardino di Palazzo Antinori, le stanze che ospitano le collezioni dell’Accademia delle Arti del Disegno e gli antichi laboratori dell’Officina Profumo di Santa Maria Novella. Il continuo dialogo tra le nostre radici e il nostro momento storico ha suscitato nel pubblico grandi emozioni tanto che Maurizio di Maggio, storica ‘voce’ dell’emittente Radio Montecarlo, ormai Amico di ARTOUR-O, sarà pronto a rispondere a chi vorrà votare, mandando un sms al numero 342 411 672 dalle 20.00 alle 22.00, il luogo o l’opera d’arte da cui è rimasto più colpito.
3 – ARTOUR-O a Tavola fino al 3O giugno – Villa La Vedetta
All’interno della villa, l’ARTOUR-O a TAVOLA mostra di opere realizzate da 30 artisti ispirate dal proprio rapporto con il cibo, continua anche con I suoi menu d’artista dino al
4 – ARTOUR-O nel Parco della Villa fino all’estate Il bellissimo parco con vista mozzafiato sulla città, offre l’occasione di splendide passeggiate tra le sculture e le installazioni. Si potranno ammirare le opere di: nell’ordine, procedendo dall’ingresso: Adriano Leverone, Stefano Soddu, Nicola Evangelisti, Roberto Barni, Silvio Vigliaturo, Giampiero Poggiali Berlinghieri, Brunivo Buttarelli, Alfredo Gioventù, Giorgio Gatto, Giovanni Grigolini, Giorgio Gatto, Ralf Klement, Pino Castagna, Alberto Timossi, Marco Nereo Rotelli, Alba Folcio, Simone Micheli, Ron Mehlman e Szymon Oltarzewsky, Fabrizio Savi, Alessandro Grassi, Paolo Assenza, Daniele Lombardi.
I Focus che hanno arricchito l’evento sono stati molto seguiti l primo su ‘Arte e Creatività: binomio inesauribile’ tenuto da Luca Beatrice, affiancato anche da Marina Mojana, ‘cronista del contemporaneo’ del Sole 24 ore. Il secondo dedicato all’attualità del Brunelleschi ha visto confrontarsi Piero Sartogo, noto architetto ed esperto di questa eminente figura con Luigi Zangheri, presidente dell’Accademia delle Arti del Disegno e con il critico Pietro Gaglianò. La mattinata di domenica 13 marzo è proseguita con ‘Cibo, segreto di lunga vita’ tema grazie a cui è nata la mostra ARTOUR-O a TAVOLA, che ha avuto come relatore Sergio Orefice, oncologo di fama internazionale che ha focalizzato l’argomento del focus sulla prevenzione.
Segnalazioni Come ogni anno durante ARTOUR-O sono stati segnalati allestimenti ed artisti di particolare interesse. La Facoltà di Architettura di Genova ha segnalato l’allestimento della Fondazione Mudima di Milano; FLORENGAS per Stefano Grondona, presentato dal Museo Luzzati di Genova. Alfredo Gioventù presentato dal Comune di Assisi – Arte Studio Ginestrelle si è aggiudicato il premio Catena Concerto Hotels, Gusti d’Italia ha segnalato invece Giorgio Gatto, presentato da Duchaley di Shanghai ed infine il riconoscimento intitolato a Maria Fulvia Leopizzi è andato a Rudi Punzo, artista e performer presentato da Europea Artists e. V., associazione con sede a Velbert, Germania.
ARTOUR-O d’Argento La mattinata si è conclusa con l’assegnazione delle targhe consegnata per la loro lungimiranza e attenzione alla Comunità ai Committenti d’arte a Beatrice Grassi, della Catena Concerto Hotels, ad Adriano Berengo, fondatore del Centre for Contemporary Art and Glass di Murano e a Vittorio Peruzzi, dell’omonima collezione con sede a Milano.
ARTOUR-O il MUST comunque prosegue con le due mostre principali: ARTOUR-O NEL PARCO e ARTOUR-O A TAVOLA fino all’estate a Villa La Vedetta (viale Michelangelo, 78). Il bellissimo parco con vista mozzafiato sulla città, offre l’occasione di splendide passeggiate tra le sculture e le installazioni. Si potranno ammirare le opere di: nell’ordine, procedendo dall’ingresso: Adriano Leverone, Stefano Soddu, Nicola Evangelisti, Roberto Barni, Silvio Vigliaturo, Giampiero Poggiali Berlinghieri, Brunivo Buttarelli, Alfredo Gioventù, Giorgio Gatto, Giovanni Grigolini, Giorgio Gatto, Ralf Klement, Pino Castagna, Alberto Timossi, Marco Nereo Rotelli, Alba Folcio, Simone Micheli, Ron Mehlman e Szymon Oltarzewsky Fabrizio Savi, Alessandro Grassi, Paolo Assenza, Daniele Lombardi. All’interno della villa, l’ARTOUR-O a TAVOLA mostra di opere realizzate da 30 artisti ispirate dal proprio rapporto con il cibo, continua anche con I suoi menu d’artista. Ogni artista ha abbinato alla propria opera una ricetta che lo chef Stefano Santo reinventerà, creando piatti che si potranno degustare – al ristorante Onice di Villa La Vedetta – in occasione di speciali appuntamenti con l’arte, in programma fino a giugno.
Inoltre per anticipare l’appuntamento con ARTOUR-O a maggio con Florence Design Week resteranno esposti all’interno di Villa La Vedetta “Millenium”, il biliardo Cavicchi, la libreria Giodi di Diego Collareda, il Totem di Giua e le opere di Beppe Bonetti.